Nel XVII secolo René Descartes aveva basato la sua visione della natura sulla divisione fondamentale fra due mondi indipendenti e separati, la mente (res cogitans) e la materia (res extensa). Sebbene i neuroscienziati sapessero sin dalla XIX secolo che le strutture cerebrali e le funzioni mentali sono intimamente connesse, la relazione esatta tra mente e cervello rimane misteriosa. Pochi anni fa, i curatori di un’antologia intitolata “Consciousness in Philosophy and Cognitive Neuroscience” dichiaravano fermamente nell’introduzione: Sebbene tutti siano d’accordo sul fatto che la mente ha a che fare con il cervello, non c’è ancora un accordo sulla natura esatta di questa relazione.
Quali sono i segreti nascosti nel cuore e che rapporto ha con la mente? Ne parleremo il 22 Giugno prossimo presentando la pubblicazione del lavoro scientifico su neurotrofine e ritmo cardiaco.
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